La leggenda della fondazione di Asciano, si collega alla mitica fondazione di Siena, dove Senio e Aschio (o Aschiano), figli di Remo, fondarono la città dopo essere fuggiti da Roma e dalle ire di Romolo.
La leggenda
Dopo la fondazione di Siena, che prese il nome dal fratello, Aschio, che era un uomo buono e pacifico, amante della vita di campagna, non volle restare in città. Così si congedò dal fratello e dai concittadini per cercare un luogo ameno per vivere tranquillo. Lo trovò in una zona fertile poco distante, dove tre corsi d’acqua convergono in uno.
Gli sembrò una zona ideale, ma cercando conferma dagli dei lanciò un’asciacontro il tronco di una grande quercia. L’arma si conficcò nel tronco e il colpo, fece cadere a terra uno scudo, posizionato anticamente tra i rami.
Aschio lesse quel fatto come un segno della bontà della scelta del luogo: sarebbe stato adatto ad essere difeso, così tracciò i confini della città.
Fu costruita la Rocca e si cominciò a disboscare la terra per le coltivazioni. Così le popolazioni intorno, ancora un po’ primitive accorsero e Aschio le accolse insegnando loro l’agricoltura, i segreti dell’allevamento del bestiame e l’arte casearia.
La fondazione di Asciano, era avvenuta. La città, che prese il nome dal suo fondatore, divenne grande e potente e fu sempre amica di Siena.
La teoria Etrusca
Ma oltre alla leggenda, c’è un’altra teoria. Forse il nome Asciano potrebbe derivare da Axianum, il proprietario di quella parte di mondo compresa tra il corso dei due fiumi Ombrone e Asso. Axianum, fondo axiano: forse dal nome del capostipite della famiglia etrusca Axia. Perciò Axio sarebbe stato l’eponimo della gente axiana.
Non ci sono certezze, così la nascita di Asciano resta sospesa tra mito e leggenda ed ogni lettore potrà immaginare la sua versione dei fatti.