Nel comune di Castelnuovo Berardenga, si trova un caratteristico borgo fortificato, San Gusmè, incorniciato da un paesaggio da cartolina del Chianti.
Il suo nome deriva da San Cosma, lo stesso, della splendida Chiesa dei Santi Cosma e Damiano, che si trova all’interno del piccolo borgo. San Gusmè è caratterizzato da vicoli stretti e piccoli slarghi che da distinguono dagli altri borghi del Chianti. Oggi la possente cinta muraria è ancora visibile, anche se parzialmente inglobata negli edifici adiacenti. Da visitare è anche la Chiesa della Compagnia della SS. Annunziata, sulla quale svetta un bellissimo campanile.
Ma questo gioiello del Chianti è conosciuto per un’altra attrattiva: la statua di Luca Cava.
La statua di Luca Cava
Secondo la storia popolare, nel 1888, un contadino di San Gusmè che si chiamava Giovanni Bonechi, realizzò una statua raffigurante un uomo chino a fare i propri bisogni corporali. La mise in bella vista nel suo orto, con l’intento di incoraggiare i passanti ad andare a espletare le loro funzioni corporali, proprio lì, dove sarebbero diventate concime per le piante.
In anni in cui non esistevano i bagni nelle case e ancor meno i bagni pubblici, specialmente in un piccolo borgo come quello, l’idea destò curiosità, ma non certo scalpore. Era un modo come un altro per incoraggiare le persone a farla tutti nello stesso posto e a mantenere pulito il paesello.
Poi negli anni quaranta del Novecento, alcuni abitanti di San Gusmè, stanchi di essere presi in giro per questa storia dagli abitanti dei borghi vicini, la distrussero e per un po’ non se ne parlò più.
Negli anni ’70 però, Silvio Gigli, noto giornalista e conduttore radiofonico senese, scoprì questa storia e ne restò affascinato, per l’ironia dell’inventore. Così nel 1972, propose la realizzazione di una nuova statua che fu chiamata Luca Cava, disegnata dal celebre vignettista Emilio Giannelli e realizzata dal maestro Marcello Neri delle ceramiche Santa Caterina di Siena.
La statua riporta una scritta di Silvio Gigli, a ricordo dello spirito che anima l’opera.
“Luca Cava – Re, imperatore, papa, filosofo, poeta, operaio, contadino: l’uomo nelle sue quotidiane funzioni. Non ridete: pensate a voi stessi”
La Festa del Luca
Nello stesso anno, nasce la Festa del Luca, quest’anno alla Cinquantesima edizione, su iniziativa della Pro Loco di San Gusmè con patrocinio del Comune di Castelnuovo Berardenga. In questi cinque decenni, la manifestazione è cresciuta molto ed ha portato a San Gusmè molti personaggi famosi del mondo dello spettacolo come Francesco Baccini, Pippo Baudo, Fabrizio Frizzi, Fausto Leali, Giancarlo Magalli e Paola Perego.
Questa cinquantesima edizione della Festa del Luca, si terrà dal 7 all’11 settembre con un fitto calendario di eventi.