Il primo luglio a Colle Val D’Elsa, si festeggia il santo patrono, San Marziale e il bastone miracoloso.
Marziale era un giovane ebreo che si convertì al Cristianesimo e abbandonò la famiglia per seguire l’apostolo Pietro.
Insieme a due compagni di fede, Pietro mandò il giovane ad evangelizzare la Gallia. Lungo la strada, esattamente a Gracciano, vicino a Colle Val d’Elsa, uno dei compagni andò a bere ad una fonte e morso da una vipera morì tra dolori atroci.
Il giovane Marziale, ritenne l’accaduto un segno divino e tornò così a Roma, pieno di dubbi invece di proseguire il suo cammino verso la Gallia.
Giunto di nuovo a Roma, raccontò tutto all’apostolo Pietro e questi lo confortò e lo spinse a continuare la sua missione evangelica. Inoltre gli consegnò il suo bastone, perché lo sostenesse nel cammino e nella fede.
Così Marziale torno sui suoi passi e giunto di nuovo a Gracciano, si avvicinò dove giaceva il corpo dell’amico e lo toccò con il bastone di Pietro. Il defunto batté le ciglia, mosse le mani, spostò il volto e si coprì gli occhi come abbagliato dalla luce e riprese vita.
I due amici insieme presero a predicare il Vangelo a Colle e dintorni, convertendo al Cristianesimo moltissime persone e fondando la Chiesa di Colle.
Poi i due amici, dovendo adempiere alla missione di evangelizzare la Gallia, partirono. Però San Marziale volle lasciare un ricordo ai colligiani e consegnò loro il bastone miracoloso, conservato poi nella Badia di Spugna.
In ricordo del primo miracolo di San Marziale (detto poi San Marziale di Limoges) il primo luglio la comunità colligiana, rende omaggio al suo Santo Patrono con una grande festa tra le vie di Gracciano.
Il pastorale
Il bastone pastorale è un simbolo del potere ecclesiastico che designa solitamente il ruolo del vescovo o dell’abate. Si tratta di un una lunga asta dotata di un’estremità ricurva.
Pur simbolo di una solenne investitura religiosa, ma ha umili origini, proprio dal bastone che i pastori usavano per recuperare le pecore senza far loro del male. Quindi rappresenta la volontà di condurre il gregge dei fedeli alla salvezza.